sabato 12 luglio 2014

Mad world...

12 Luglio 2014. 

Mi sembra ieri che ho finito la maturità, che dopo un'ora e mezza a parlare ininterrottamente con una commissione di professori ho varcato le soglie del mio brianzolo liceo chiedendo a me stesso... "Ma adesso cosa faccio?!?" 
Trovare un lavoretto, gratuitamente, per occupare il tempo di è rivelata la più vana delle opzioni visto che in meno di trenta giorni avrei lasciato Milano. 
Dopo un breve tempo di riflessione, la risposta mi è scivolata fra le mani, come fosse la più semplice... "Fai tutto ciò che non ti sei concesso durante quest'anno, esci e fai tardi, frequenta un nuovo ragazzo, disegna a più non posso, scrivi, leggi... Semplicemente, esprimi te stesso fino all'accesso, fino a sentire un'amore retrogusto in bocca, fino a sentire le membra stanche." 
Forse, sarebbe stato meglio evitare. 
Più scrivo, anzi, più leggo, più mi rendi conto di quanto questo mondo sia controverso, anacronistico, insensato, pazzo. 
Credo di aver già parlato in precedenza di Buonanno che ha proposto una legge che vieti i baci. Il piccolo genio della lega, il quale pretende di facciare per una mera legge il suo tanto antiquato quanto retrogrado parere, ha ben pensato di proporre una vera e propria multa di 500 euro nel paese di cui è sindaco. Io, presuntuoso quanto lui, sarei ben lieto di prendere tale multa a Borgosesia e pagarla offrendo al comune un mio paio di giacomorelli autografate o, se l'europarlamentare preferisce, un paio dei miei foulard McQueen. 
Mi è poi capitato, per una serie di sfortunati (o fortunati, dipende dal punto di vista), di leggere un pezzo scritto dal critico musicale de Il Corriere della Sera, Paolo Isotta su Il Foglio di Ferrara... Forse sono io ad aver interpretato male, quindi, prima di esprimermi, credo sia meglio riportate ciò che ho letto: 
«Io ho avuto per tutta la vita anche rapporti omosessuali, ma caratterizzati dal fatto che questo tipo di eros lo concepisco come lo sfogo degli istinti più violenti e profondi; e quindi come fondamentalmente carnale. Tanto ciò vero che questi rapporti, sin da quando ero adolescente, li avevo a pagamento, perché uno degli elementi d'eccitazione era il fatto di non conoscere il soggetto col quale m'incontravo e di non dover cercare di piacergli; anzi, l'idea di fare l'amore con qualcuno che ti odiasse: sai, le forme che l'eros assume sono davvero infinite, ma la mia non è isolata né minoritaria. Credo che ciò, che sta passando di moda, sia incompatibile collo stesso status, come dire antropologico, del gay il quale ricerca l'affetto e la condivisione dei sentimenti dal suo compagno, occasionale o, sempre più, ahimé, istituzionale. In quanto cattolico, se sono d'accordo con te a concedere ai gays il matrimonio civile, non posso accettare sia loro accordato un sacramento che Cristo ha previsto secondo forme immodificabili di fronte all'eternità.»
La mia prima impressione è stata di nausea, orrore e schifo di fronte a tali parole. 
Solo in un secondo momento, dopo un breve periodo, ho iniziato a riflettere davvero su queste parole. 
Mi chiedo come un'uomo possa definirsi cattolico dopo essere stato aperto e penetrato da altri uomini, per di più a pagamento. Se non ricordo male, la bibbia definisce abominio sia l'omosessualità che la prostituzione. 
Vogliamo poi parlare della visione distorta della sessualità che aleggia nella sua mente? Come si può definire fare l'amore scopare con alla base un senso di odio verso il partner? Questo è fare sesso, non fare l'amore. 
Infine, giusto per concludere, trovo del tutto anacronistico distinguere l'unione civile dal matrimonio, in quanto quest'ultimo sono di Cristo. 
Il mateimonio è qualcosa di assolutamente laico, reso poi un sacramento dal cristianesimo, cone fatto con tante altre cose (vedi il testo stesso dalla Bibbia, di cui alcune parto copiate pari pari da da testi precedente ad essa, ad esempio il Codice di Amurabi!). 
Se tutti ciò significa essere cristiani sono sempre più convinto che in due mila anni di storia, il cristianesimo, abbia mandato segni ed insegnamenti assolutamente contrastanti tra loro.... Il solo pellegrinaggio che farò in vita mia, per l'appunto (già fatto due volte tra l'altro), sarà a Firenze nella chiesa del convento  di San Marco, dove riposa Pico Della Mirandola, sepolto accanto al compagno Girolamo Benivieni col benestare del papato, come si può ben leggere dai documenti ufficiali dell'epoca. 
Ferrara, poi, come ho potuto leggere un suo articolo, definisce gli omosessuali che lottano per ottenere i diritti che gli spettano tirannici, in quanto in questo modo vanno a combattere la libertà di discriminare altrui.... Se non vado errato, il concetto stesso di libertà implica la possibilità di fare e dire ciò che si vuole nel rispetto altrui. La discriminazione, invece, per paradigma implica lo schiacciare e soverchiare gli altri, i loro diritti, la loro libertà in quanto esseri umani. 
Più l'estate va avanti, più leggo articoli a proposito delle fantomatiche Sebtinelle in Piedi. Quello che mi chiedo è quale scopo abbia questo gruppo, o meglio, accozzaglia di esseri umani. In realtà non mi è molto chiaro su quali basi poggi la loro protesta contro possibili leggi che stabiliscano la prnalizzaziobe dell'omofobia o tendini possibili anche in Italia la civil partnership per le coppie dello stesso sesso. 
In alcuni casi si parla di loro come un gruppo di uomini che sulla base della loro fede (cattolici per l'appunto) protestano; se si va a vedere chi fa effettivamente parte di questa follia, si può notare esponenti di gruppi neofascisti il cui programma politico prevede una vera e propria cancellazione della legge Mancini, così che si rendebbere assolutamente legale qualsiasi atto di odio (pestaggi ad esempio) verso le donne per esempio! Sarà un caso che una di queste pacifiche proteste (bravi loro, a stare in piedi all day bruciano un sacco di calorie!!) sia stata organizzata proprio in occasione della festa della donna? Effettivamente li libretto che gli tanto caro (la bibbia per i meno informati), nel Deuteronomio e nel Libro dei Numeri, approva lo stupro e la lapidazione verso povere donne innocenti. 
Nelle ultime ore poi, a Brescia, hanno chiesto a dei gruppi musulmani di unirsi a loro... Dio solo, quella mistificante entità, sa cosa abbiano in comune! Forse, inizieranno a chiedere a tutte le donne d'Italia di portare il burqa. 
Io non ho la verità del mondo fra le mani, ho solo la mia personale opinione riguardo gli argomenti più disparati... La differenza è che io non mi innalzo a divinità spacciando le mie parole per la più assoluta e sacra verità. 
Quale differenza c'è tra me e loro? Forse che io sono realmente Dio e permetto agli altri esseri umani, dall'alto della mia magnanimità, di sbagliare  e non imparare mai a vivere in questo pazzo e perverso mondo fatto di orrori e riprovevoli azioni. 


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